Dati allarmanti e risultati incoraggianti: L’importanza dell’individuazione precoce e dell’intervento familiare nella promozione del benessere mentale

Salute mentale/UNICEF e Gemelli: Il 39% dei giovani soffre di ansia-depressione

Per far fronte all’aumento dei disagi psichici tra gli adolescenti, l’Unicef Italia in collaborazione con l’Unità operativa semplice (Uos) di Psicologia Clinica del Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, ha realizzato il progetto "#WITH YOU, Wellness Training For Health - La Psicologia con te". I risultati di questo progetto sono stati recentemente resi pubblici a Roma durante un evento che ha presentato anche un video della missione svolta dal testimonial dell’Unicef, Federico Cesari, per incontrare alcuni dei ragazzi e degli operatori coinvolti nel progetto.

Il progetto #WITH YOU si propone di offrire supporto psicologico e di empowerment a preadolescenti, adolescenti e alle loro famiglie, particolarmente colpiti dagli effetti della pandemia da COVID-19. Durato un anno, ha coinvolto 1.571 giovani, di cui il 46% femmine e il 54% maschi. Di questi, 971 sono stati sottoposti a valutazione psicodiagnostica e presi in carico, mentre altri 600 sono stati coinvolti in attività nelle scuole. In totale, il progetto ha beneficiato direttamente 3.513 persone e indirettamente 35.130 beneficiari attraverso valutazioni, presa in carico integrata, focus group e attività di prevenzione sulla salute mentale e il benessere psicosociale nelle scuole superiori.

Le valutazioni effettuate hanno evidenziato che il 47% dei ragazzi presi in carico presenta un Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) e disturbi psicologici correlati. Il restante 53% del campione presenta altre condizioni, tra cui disturbi del neurosviluppo, disabilità intellettiva, disturbi della nutrizione, disturbo dello spettro dell’autismo, disturbo da deficit di attenzione/iperattività, disturbi del movimento e patologie neurologiche e/o neuro-muscolari.

Nel campione valutato, il 39% ha evidenziato una sintomatologia ansioso-depressiva clinicamente significativa nella scala Internalizzante, che comprende le sottoscale Ansia/Depressione (30%), Alienazione/Depressione (23%) e sintomi psicosomatici senza una base medica accertata (21%). Allo stesso modo, l’18% ha mostrato un’alterazione clinicamente significativa nella scala Esternalizzante, che comprende le sottoscale Comportamento Dirompente (9%) e Comportamento Aggressivo e iperconnessione (13%). Un ulteriore 16% dei partecipanti presenta una compromissione globale più marcata e generale con alterazione della personalità su diverse dimensioni psicologiche e psichiatriche.

Alcuni dei ragazzi seguiti hanno avuto la necessità di misure di supporto scolastico, come l’adozione di un Piano Didattico Personalizzato, la presenza di un insegnante di sostegno o la partecipazione a un percorso di psicoterapia.

23 Maggio 2023 © web writers g&a ICT

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